Quando si acquista un appartamento in condominio, sicuramente non sai quali saranno i tuoi vicini. Se di norma, in una famiglia ci possono essere delle discussioni, differenze di pensiero e perchè no, piccole liti, immagina cosa succede quando dobbiamo vivere in armonia con le quali viviamo nello stesso edificio.
Sebbene ci siano differenze, ciò che dovrebbe unire tutti i proprietari del condominio è il desiderio che, nel breve e lungo periodo, il valore del proprio immobile venga mantenuto o aumentato.
Per far ciò, è necessario che la convivenza, le buone abitudini e la prevenzione del deterioramento del condominio, siano una parte importante nel processo decisionale dell’assemblea dei condòmini.
Vivere in condominio non è proprio facile, se si pensa che 6 italiani su 100 sono in causa con il proprio vicino, mentre il 26% degli italiani, almeno una volta nella vita ha litigato con il proprio vicino di pianerottolo.
Purtroppo, a volte dalla semplice discussione, si passa a minacce e colluttazioni. Insomma, i rapporti con il proprio vicinato non vanno sempre lisci come l’olio.
I motivi di lite tra vicini sono davvero molteplici: si va dai rumori causati dall’inquilino del piano di sopra, dal disturbo provocato dagli animali fino al poco rispetto per le aree comuni del condominio. Capita spesso che ci si lamenti per il rumore delle scarpe della vicina e chi dal vicino che suona uno strumento musicale o che tagli l’erba del giardino alle sette di domenica mattina.
In questi casi, la prima cosa da fare è chiedere gentilmente di fare attenzione e moderare i rumori. Se ciò non dovesse accadere, l’unica cosa da fare è di rivolgersi al Giudice di Pace, che nominerà un consulente tecnico di ufficio per redigere una perizia fonometrica.
A volte, basterebbe rispettare alcune semplici regole, prima di rivolgersi a terzi.
1. Un buon regolamento di condominio
La prima regola per una buona convivenza in condominio, è la volontà dei singoli condòmini di rispettare i diritti dei vicini. Un buon regolamento di condominio redatto ad hoc sul fabbricato in questione, risulta essere lo strumento necessario per avere regole formalmente stabilite dalla piccola comunità condominiale.
Purtroopo, accade troppo spesso, che questo documento, soprattutto se di tipo contrattuale (redatto dall’amministratore incaricato dal costruttore), sia una copia di precedenti regolamenti, o scaricato da internet, il più delle volte non aiuta alla convivenza pacifica del condominio.
Di tanto in tanto, è consigliabile, aggiornare le regole presenti nel regolamento di condominio per migliore la convivenza dei singoli condòmini.
2. L’amministrazione del condominio
Un buon Consiglio del condominio, deve rappresentare i vicini di pianerotto e deve garantire miglioramenti, nonchè incoraggiare il rispetto reciproco e guidare il lavoro di squadra. Per fare tutto ciò, devi avere come braccio destro un buon amministratore, onesto e preparato, per ottenere risultati migliori.
La gestione di un condominio, è un lavoro complesso, che comporta grandi responsabilità, quindi avere un professionista che si prende cura del tuo condominio è una delle migliori decisioni che possono essere prese.
Non lasciarti abbindolare dagli amministratori che ti fanno tutto compreso ad un prezzo stracciato, sotto sotto c’è la fregatura. Una volta lessi questa frase:
“Se credi che un professionista ti costa troppo è perchè non hai idea
quanto ti costerà alla fine un incompetente”
3. Uso delle aree comuni
In alcuni condomini, sono presenti degli spazi dedicati all’uso comune: piscina, campo da tennis, sala conferenza, etc… che permettono di avere una migliore qualità di vita.
Se questi spazi vengono ben utilizzati, possono migliorare la relazione tra i vicini, ma se non lo sono, possono anche generare dei piccoli conflitti. Quando le aree comuni sono danneggiate, oppure mancano di pulizia e manutenzione, queste ci rendono non a nostro agio, soprattutto quando invitiamo degli amici o dei familiari.
Quando capitano queste situazioni, queste aree comuni non aggiungono valore al nostro condominio, ma lo sottraggono. In questi casi, l’assemblea dei condòmini, con il supporto dell’amministratore, dovrebbe far rispettare la tabella di manutenzione e verificare lo stato di decoro delle aree comuni.
4. Educazione con i propri vicini
L’educazione ed il buon senso civico (una volta si studiava a scuola) anche in condominio, sono fondamentali. Quando ci si incontra per le scale, nell’atrio di ingresso o si è in attesa che arrivi l’ascensore è importante salutarsi, anche scambiare due parole con il vicino è utile per distendere il clima.
I rapporti tra vicini devono essere discreti, quindi evitare di fare domande troppo personali o invadenti.
Inoltre, bisogna fare attenzione ai rumori molesti, soprattutto nelle ore notturne e nel primo pomeriggio. Cercare di moderare il volume della televisione, anche se c’è la Juventus in finale di Champions League… (Ok, se segna Ronaldo ti è permesso urlare Gooool!!! Ma solo in quel caso).
Stesso discorso per l’uso degli elettrodomestici in orario notturno, quindi niente lavatrici o lavastoviglie in funzione dopo le 22.00.
Nel caso in cui si decida di eseguire dei lavori di manutenzione nel proprio appartamento, predisporre con largo anticipo, nella bacheca condominiale, una comunicazione agli altri condòmini, scusandosi anticipatamente.
Evitare di trasformare il balcone dell’inquilino del piano di sotto, in una pattumiera. Se accidentalmente qualcosa dovesse cadere qualcosa, recarsi immediatamente per scusarsi e provvedere alla pulizia.
5. Animali si, ma con intelligenza
Se nel tuo appartamento vive un animale domestico (cane o gatto ad esempio), evitare che sia maleodorante e che sporchi le parti comuni. Se il tuo cane, dovesse capite di sporcare le aree comuni o proprio davanti l’accesso pedonale del tuo condominio, provvedi immediatamente alla rimozione delle feci ed alla disinfezzazione dell’area.
Se il tuo cane abbaia solamente quando resta solo, bisognerà evitare di lasciarlo in appartamento per troppo tempo, proprio per evitare discussioni con i vicini.
In molti regolamenti di condominio non è permesso che gli animali domestici possano utilizzare l’ascensore. Fare due rampe di scale, non farà di certo male al tuo fisico, quindi cerchiamo di rispettare il regolamento di condominio.
Abbi cura di pulire ed asciugare sempre le zampe al tuo cane, quando rientri in condominio, dopo essere stato al parco, soprattutto quando fuori piove.
Vivere in condominio significa dover venire incontro alle esigenze di più persone, anche da chi la pensa diversamente da noi. Ogni tanto bisogna essere tolleranti, pensando che comunque qualche volta si “sgarrano” le regole”. Prima di litigare o intentare una causa che non porta sicuramente serenità al condominio, cerchiamo di chiarirci con il vicino, magari davanti ad un caffè, e vedere insieme di trovare una soluzione di comune accordo.
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